La valutazione del rischio chimico è un’attività molto importante per garantire la sicurezza dei lavoratori che sono esposti a sostanze chimiche durante il loro lavoro. Inoltre, è fondamentale anche per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica. La valutazione del rischio si basa su alcuni principi fondamentali, tra cui l’identificazione delle sostanze chimiche presenti nell’ambiente di lavoro, la determinazione della quantità in cui queste sostanze sono presenti e l’analisi dei possibili effetti sulla salute dei lavoratori. Esistono diverse metodologie per effettuare la valutazione del rischio chimico. Una delle più utilizzate è quella proposta dalla normativa europea REACH, che prevede una serie di fasi successive volte ad identificare le caratteristiche delle sostanze chimiche utilizzate nell’industria, i loro possibili impatti sull’uomo e sull’ambiente e le misure da adottare per minimizzare i rischi. In ogni caso, è importante ricordare che la valutazione del rischio non deve essere vista come un evento isolato ma come un processo continuo di monitoraggio e aggiornamento delle condizioni ambientali di lavoro. Infatti, solo attraverso una costante attenzione ai fattori di rischio sarà possibile assicurare un ambiente di lavoro sicuro ed evitare situazioni potenzialmente dannose sia per i lavoratori che per l’ambiente circostante.
Valutazione del rischio chimico: importanza e metodologie
06 Giugno 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.