Il Consiglio dei Ministri nella seduta n. 31 di ieri 18 dicembre ha approvato, tra l’altro un decreto-legge he reca disposizioni finanziarie urgenti e proroga alcuni termini previsti da disposizioni di legge, al fine di consentire efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, nonché l’operatività delle iniziative collegate ai termini in scadenza.
Tra le tante proroghe spiccano quelle contenute nell’articolo 41 recante “Modifiche al decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 contenente due commi.
Il comma 1 è diretto a prorogare i termini di applicazione della disposizione relativa alla comunicazione degli infortuni sul lavoro di durata superiore al giorno, tra le più controverse del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e per la quale già è stato previsto, all’articolo 4, comma 2, della legge 2 agosto 2008, n. 129, il differimento all’1 gennaio 2009, della disposizione relativa alla sorveglianza sanitaria in fase preassuntiva (anche per la quale è stato previsto, sempre all’articolo 4, comma 2, della legge 2 agosto 2008, n. 129, il differimento all’1 gennaio 2009) e della previsione in forza della quale si debba redigere il Documento Unico di valutazione dei rischi da interferenza nelle lavorazioni da parte delle aziende che abbiano già in corso un contratto di appalto. Il termine del 16 maggio 2009 è stato individuato in quanto coerente con l’entrata in vigore (prevista per la stessa data) delle “disposizioni integrative e correttive” al citato decreto legislativo, da adottare ex art. 1, comma 6, legge 3 agosto 2007, n. 123. In tal modo, i problemi legati alla applicazione delle norme in commento potranno essere affrontati e risolti nell’ambito della rivisitazione complessiva delle previsioni del “testo unico” di salute e sicurezza sul lavoro.
Il comma 2, per motivazioni analoghe a quelle di cui al comma 1, è finalizzato alla proroga del termine riferito alle disposizioni in materia di valutazione dei rischi da lavoro, la cui applicazione – sempre ex articolo 4, comma 2-bis, della legge n. 129/2008 – è al momento prevista a far data dall’1 gennaio 2009; termine traslato con la proroga al 30 giugno 2009
Fonte: LavoriPubblici.it