Tutti in campo: come mettere in regola la tua attività sportiva per la sicurezza sul lavoro e alimentare

Il mondo dello sport è uno dei settori più amati e frequentati dalla popolazione, ma anche uno dei più critici per quanto riguarda la sicurezza degli atleti e del personale impegnato nelle attività. Per questo motivo, i datori di lavoro che gestiscono una struttura sportiva devono essere consapevoli dell’importanza di mettere in regola l’azienda affinché sia a norma di legge. La prima cosa da fare è quella di formare il personale sui temi della sicurezza sul lavoro e sulla normativa HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) relativa alla sicurezza alimentare. È importante che ogni addetto sappia quali sono le procedure da seguire per evitare situazioni rischiose sia per gli atleti che per gli avventori della struttura. Inoltre, il datore di lavoro deve provvedere alla stesura dei documenti obbligatori previsti dal D.Lgs 81/2008, come il DVR (Documento Valutazione Rischi), il PIMUS (Piano delle Misure Urgenti di Sicurezza) e il POS (Piano Operativo di Sicurezza). Questi documenti sono fondamentali non solo ai fini della prevenzione degli incidenti sul lavoro ma anche perché permettono l’individuazione dei rischi specifici dell’attività sportiva. Infine, nel caso in cui si effettui la somministrazione di alimenti all’interno della struttura, occorre attenersi alle disposizioni del Reg. CE 852/04 riguardanti la sicurezza alimentare e redigere il manuale HACCP. In sintesi, per garantire la sicurezza degli atleti e del personale impegnato nelle attività sportive è necessario che i datori di lavoro mettano in regola l’azienda e siano a conoscenza delle procedure da seguire. Solo così sarà possibile vivere lo sport in totale serenità.