È stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale n.277 del 27.11.2017 la Legge 20 novembre 2017, n. 167 Legge europea 2017. Una delle novità introdotte dal nuovo testo di legge, composto in totale da trenta articoli, è quella che riguarda l’obbligo di utilizzare la ricetta elettronica per la prescrizione dei farmaci veterinari. Dal primo di settembre 2018 quindi non sarà più possibile avvalersi della modalità cartacea.
Tale disposizione, anche se non introduce di fatto una novità assoluta, in quanto l’impiego della ricetta elettronica veterinaria è già in vigore in forma facoltativa, è rivolta a favorire il processo di digitalizzazione della movimentazione dei medicinali veterinari, consentendo una semplificazione nel recupero e nella tracciabilità dei dati.
La ricetta elettronica per i farmaci veterinaria è quindi uno strumento già validato dal Ministero della Salute, che ha effettuato dei test di verifica nei mesi scorsi, e rappresenta un passaggio importante nella prescrizione sempre più responsabile e opportuna dei farmaci, che potrebbe rappresentare uno strumento efficace nel percorso di contrasto alla antibiotico-resistenza.
Anagrafe equidi
Con un ulteriore decreto, da adottarsi entro sei mesi dalla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge europea 2017, il Ministero approverà la riorganizzazione e la gestione dell’anagrafe degli equidi. Dovrà avvalersi della banca dati zootecnica, con criteri e modalità che saranno disciplinate dal citato decreto e che sostituiranno quanto in vigore, che attribuiva la gestione dell’anagrafe all’Unire, ente a oggi soppresso.
Con l’introduzione di questa nuova responsabilità tutte le anagrafi animali saranno riunite sotto la competenza del Ministero della Salute. Tecnicamente le modalità e i criteri operativi che dovranno essere adottati per la piena integrazione della gestione dell’anagrafe, dovranno essere elaborati in coordinamento con il Ministero delle Politiche Agricole e dovranno quindi essere approvati da parte della Conferenza Stato Regioni.