È Stato Pubblicato in Gazzetta Ufficiale 159 del 10 luglio 2017 il Decreto n. 106 del 16 giugno 2017, che disciplina l’adeguamento alle disposizioni comunitarie previste dal regolamento UE 305/2011 che fissa le condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e abroga la precedente direttiva europea 86/106/CEE.
Le misure previste entreranno in vigore il 9 agosto 2017 e non si applicano alle regole tecniche di progettazione, esecuzione, collaudi e manutenzioni delle opere edili, ma esclusivamente ai prodotti.
È prevista la possibilità di richiedere, attraverso apposita domanda contenuta nell’allegato A del provvedimento, l’accreditamento come organismo autorizzato e di essere notificati quali soggetti abilitati alla produzione e vendita di materiali da costruzione, nel rispetto dei requisiti previsti dalla norma stessa.
La disciplina prevede, tra le varie misure, gli obblighi ascrivibili ai diversi soggetti coinvolti nel processo, fabbricante, operatore economico, direttore dei lavori, direttore dell’esecuzione, collaudatore ed utilizzatore; le condizioni per l’immissione sul mercato, le modalità procedurali per la presentazione delle domande e le sanzioni in caso di violazioni.
Sono previste anche nuove forme di vigilanza rivolte ad accertare la conformità dei prodotti utilizzati nei cantieri, che in caso di non conformità, daranno luogo a sanzioni fino a 50.000 Euro, confisca dei materiali e ritiro dal mercato.