L’Osservatorio Epidemiologico Nazionale sulle condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di vita sbarca sul web. Il portale realizzato dal Dipartimento Medicina del Lavoro dell’ISPESL sarà uno strumento tecnico a disposizione di tutti i
cittadini. Di facile consultazione la nuova piattaforma web, concepita
come strumento user- friendly a vantaggio della divulgazione di
argomenti della vita quotidiana e dei rischi ad essa connessi, nasce
dell’esigenza di informare la popolazione e diminuire drasticamente il
numero di infortuni con esito mortale: circa 8milal’anno su 4,5 milioni
di incidenti.
“Con tale istituzione, – ha sottolineato il direttore generale dell’Istituto Umberto Sacerdote – tramite la partecipazione a progetti di ricerca e a programmi di studio a carattere epidemiologico nonché con l’attuazione di buone prassi per l’affermazione della cultura della prevenzione, si intende analizzare e proporre soluzioni concernenti la tutela della salute e della sicurezza in tutti gli ambienti di vita (casa, luoghi ricreativi, sportivi, ecc)”.
La nuova piattaforma on-line avrà lo sguardo puntato sulle cattive abitudini dei cittadini: è in casa e nel tempo libero infatti che avvengono la maggior parte degli infortuni. Secondo le ricerche Ispesl, in Italia emerge che ogni anno circa il 5% della popolazione è vittima di un infortunio domestico. Tale percentuale raggiunge il 7% nelle donne, mentre scende al 3% negli uomini. Fra gli infortunati, la differenza tra i generi si amplifica se si analizza chi ha subito più di un infortunio negli ultimi 3 mesi. Infatti la quota di casi di sesso maschile rispetto a quella di sesso femminile passa da 1:3 a 1:5 nel caso di più di un infortunio.
Emerge inoltre da ricerche Ispesl che circa 190mila infortuni/anno comportano inabilità o giorni/letto superiori ai trenta giorni, incidendo fortemente sulla spesa sanitaria. L’Istituto ha evidenziato poi come i traumi non si distribuiscono indifferentemente rispetto alla condizione professionale: le ferite e ustioni riguardano principalmente gli occupati, le lesioni non identificate le casalinghe, mentre le fratture e traumi rilevanti i ritirati dal lavoro.
Alla luce di questi dati, ha evidenziato il direttore Sacerdote “il nuovo sito web dell’Osservatorio, che si è andato rivelando un valido strumento per lo studio del fenomeno degli infortuni negli ambienti di vita e in particolare tra le mura domestiche, si porrà come crocevia istituzionale e raccordo necessario agli attori locali, consentendo alle Regioni, ASL ed Enti impegnati sul fronte delle prevenzione e tutela dagli infortuni negli ambienti di vita di migliorare le informazioni e le notizie sulle best practice con vantaggi concreti anche per i cittadini che navigano in internet e che dalla rete traggono notizie utili per la tutela della salute e la sicurezza sul lavoro”.
La struttura del sito individuata prevede, in particolare, oltre alla descrizione delle attività dell’Osservatorio e alle sue diverse pubblicazioni, aree tematiche relative ai rischi chimici, fisici, strutturali, ecc., una banca dati aggiornata relativa agli infortuni domestici, la rassegna stampa degli infortuni e varie opzioni informative. In sintesi, ha dichiarato il direttore generale dell’ISPESL “l’obiettivo principale è stato quello di integrare le peculiarità e le caratteristiche distintive dell’Osservatorio Epidemiologico Nazionale sulle condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di vita del Dip.Medicina del Lavoro dell’ISPESL in un’applicazione informatica con svariate risorse alle quali sia gli addetti ai lavori, sia i cittadini possono accedere”.
Una parte degli operatori dei Dipartimenti regionali potranno avere accesso al back office del sito per l’inserimento diretto dei dati, garantendo aiuti concreti on line alla popolazione. In futuro è prevista l’attivazione di un’area di discussione, un punto di scambio sulle iniziative di prevenzione di sicurezza domestica, stradale, dello sport e del tempo libero per gli operatori del settore.
L’appuntamento è il 13 maggio 2010
ore 9.30
Sede Centrale ISPESL
Sala Multimediale
Via Urbana 167 – Roma
Ulteriori informazioni anche al cell: 329671055