Il Direttore regionale Inail Lazio, Antonio Napolitano ha illustrato il progetto creazione di un osservatorio per la sicurezza nella centrale Enel di Civitavecchia, nel corso dell’incontro avvenuto il 12 Aprile con la Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulle morti bianche, intervenuta per le audizioni necessarie raccoglier notizie ed informazioni utili sull’incidente che il 3 Aprile ha tolto la vita a Sergio Capitani.
L’Inail vorrebbe applicare il modello già operativo nella Centrale ILVA di Taranto, con una commissione permanente di esperti non solo Inail ma appartenenti ai vari organi ispettivi competenti quali: Ispesl, Asl, Enel ed Enti territoriali.
Intervenendo all’audizione, il responsabile Inail Roma Centro, Elvira Goglia ha così presentato l’iniziativa: “La nostra intenzione è passare dalla dimensione emergenziale che ha contraddistinto la promozione della task-force subito dopo l’infortunio a una dimensione più strutturale di intervento. L’Osservatorio potrebbe, dunque, attuare interventi sia sul versante dei controlli che su quello della formazione e dell’informazione dei lavoratori, per un periodo di almeno due mesi”.
L’osservatorio svolgerebbe il ruolo di base per la coordinazione e pianificazione di una serie di interventi mirati a controllare la sicurezza sul lavoro all’interno della Centrale Enel.
I sopralluoghi e le verifiche sul posto finora effettuati dalla task-force dell’Inail in collaborazione con gli esperti dell’Ispesl, della Asl, dell’Ispettorato del lavoro e da docenti di Ingegneria della sicurezza dell’Università La Sapienza saranno documentati in un report parziale che verrà illustrato al comune di Civitavecchia il prossimo 15 Aprile, giorno in cui sarà stabilito il Piano di interventi successivi da attuarsi in collaborazione con l’Osservatorio.