Il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) rappresenta una figura fondamentale all’interno delle aziende, soprattutto in termini di sicurezza sui luoghi di lavoro. Ma in quali circostanze il datore di lavoro deve obbligatoriamente ricoprire questo ruolo? Innanzitutto, la nomina del RSPP è obbligatoria per tutte le aziende con almeno un dipendente, a prescindere dalla tipologia dell’attività svolta. Inoltre, la nomina diventa ancora più importante se l’azienda si occupa di attività considerate a rischio come ad esempio quelle chimiche o industriali. Oltre alla presenza fisica del RSPP all’interno dell’azienda, è fondamentale che venga garantita una continua formazione e aggiornamento sulla normativa relativa alla sicurezza sul lavoro. Il responsabile dovrà infatti essere in grado di fornire indicazioni precise ai colleghi ed alle autorità competenti nel caso in cui si verifichino situazioni potenzialmente rischiose. In generale, quindi, il datore di lavoro ha l’obbligo morale e legale di tutelare i propri dipendenti e garantire loro un ambiente lavorativo sicuro ed adeguato. La nomina del RSPP rappresenta uno dei pilastri su cui poggiare tale impegno.
Il ruolo del RSPP: quando è necessario per il datore di lavoro
08 Maggio 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.