Guida pratica per il datore di lavoro: mettere in regola l’azienda e formare il personale per la sicurezza sul lavoro e HACCP

Il ruolo del datore di lavoro nell’assicurare la conformità dell’azienda alle norme di sicurezza sul lavoro e alla sicurezza alimentare è fondamentale. Innanzitutto, è necessario ottenere una copertura assicurativa adeguata, che includa responsabilità civile verso i dipendenti. Inoltre, occorre redigere un documento valutativo dei rischi, nel quale vengono individuati i potenziali pericoli presenti nell’ambiente lavorativo. La formazione del personale riveste un ruolo cruciale: bisogna organizzare corsi periodici sulla sicurezza sul lavoro, durante i quali vengono fornite informazioni sui rischi specifici legati all’attività svolta dall’azienda e sulle misure preventive da adottare. È fondamentale tenere aggiornato l’inventario delle attrezzature e dei materiali utilizzati, garantendo la manutenzione costante degli stessi. Per quanto riguarda la sicurezza alimentare HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), è necessario sviluppare un piano basato su principi preventivi che identifichi i punti critici in cui possono verificarsi contaminazioni o alterazioni degli alimenti. Il piano deve essere redatto da personale competente ed essere periodicamente verificato ed aggiornato. Infine, tra i documenti obbligatori per la sicurezza sul lavoro si annoverano il registro aziendale degli infortuni e le schede informative sulle sostanze chimiche utilizzate. Per la sicurezza alimentare, invece, è indispensabile redigere un manuale di autocontrollo che riporti tutte le procedure operative standard e le registrazioni delle attività svolte. In conclusione, il datore di lavoro deve impegnarsi nella messa in regola dell’azienda attraverso l’adozione di misure preventive e formazione del personale, rispettando la normativa vigente sulla sicurezza sul lavoro e garantendo la corretta gestione della sicurezza alimentare HACCP. Solo così sarà possibile creare un ambiente lavorativo sicuro ed evitare potenziali rischi per i dipendenti e per i consumatori.