Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) è una figura professionale essenziale per garantire la sicurezza sul lavoro. La normativa italiana prevede infatti l’obbligo per le aziende di nominare un RSPP interno o esterno, in base alla dimensione dell’organizzazione e al rischio delle attività svolte. Ma come diventare RSPP? Innanzitutto, occorre possedere una formazione specifica in materia di sicurezza sul lavoro: il corso abilitante prevede 120 ore di lezioni teoriche e pratiche, con esame finale. In alternativa, è possibile conseguire la qualifica mediante riconoscimento di precedenti esperienze lavorative nel settore della sicurezza. Una volta ottenuta l’abilitazione, il RSPP dovrà svolgere diverse attività all’interno dell’azienda: dalla valutazione dei rischi alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), dalla formazione dei lavoratori alla verifica dell’applicazione delle misure preventive. Sarà anche responsabile della gestione delle emergenze e della comunicazione con gli enti preposti ai controlli. In sintesi, diventare RSPP richiede competenze tecniche specifiche e un forte senso di responsabilità verso la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Ma si tratta anche di un ruolo gratificante dal punto di vista professionale, che consente di contribuire attivamente alla promozione della cultura della sicurezza sul lavoro nella propria organizzazione.
Diventare RSPP: tutto quello che c’è da sapere
06 Maggio 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.