Il corso HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) è una formazione obbligatoria per tutte le aziende che operano nel settore alimentare. L’HACCP è un sistema di gestione della sicurezza alimentare che prevede l’analisi dei rischi e la definizione di misure preventive e correttive per evitare la contaminazione degli alimenti. L’HACCP si basa su sette principi fondamentali: 1. Analisi dei rischi: identificazione dei potenziali pericoli legati alla produzione, lavorazione e vendita degli alimenti.
2. Identificazione dei punti critici di controllo: individuazione delle fasi del processo produttivo in cui i rischi possono essere controllati.
3. Definizione dei limiti critici: definizione di valori limite al di sotto dei quali il prodotto è considerato sicuro.
4. Monitoraggio: verifica costante del rispetto dei limiti critici durante tutto il processo produttivo.
5. Correzione delle non conformità: adozione immediata di misure correttive in caso di superamento dei limiti critici.
6. Registro delle attività svolte: documentazione dettagliata dell’intero processo produttivo, inclusa l’analisi dei rischi, le misure preventive e le azioni correttive adottate.
7. Verifica del sistema HACCP: audit periodico da parte di personale specializzato esterno all’azienda. Grazie al corso HACCP, le aziende del settore alimentare sono in grado di garantire la sicurezza degli alimenti e di prevenire eventuali problemi sanitari. Inoltre, l’HACCP è un requisito indispensabile per poter esportare prodotti alimentari in paesi extra-UE. Il corso HACCP per l’industria alimentare è rivolto a tutti coloro che operano nel settore, dalle grandi aziende alle piccole imprese artigianali. La formazione può essere svolta in aula o online e prevede una parte teorica seguita da esercitazioni pratiche sul campo. In conclusione, il corso HACCP rappresenta un investimento importante per le aziende del settore alimentare, ma ne garantisce la sicurezza e la qualità dei prodotti offerti ai consumatori.
2. Identificazione dei punti critici di controllo: individuazione delle fasi del processo produttivo in cui i rischi possono essere controllati.
3. Definizione dei limiti critici: definizione di valori limite al di sotto dei quali il prodotto è considerato sicuro.
4. Monitoraggio: verifica costante del rispetto dei limiti critici durante tutto il processo produttivo.
5. Correzione delle non conformità: adozione immediata di misure correttive in caso di superamento dei limiti critici.
6. Registro delle attività svolte: documentazione dettagliata dell’intero processo produttivo, inclusa l’analisi dei rischi, le misure preventive e le azioni correttive adottate.
7. Verifica del sistema HACCP: audit periodico da parte di personale specializzato esterno all’azienda. Grazie al corso HACCP, le aziende del settore alimentare sono in grado di garantire la sicurezza degli alimenti e di prevenire eventuali problemi sanitari. Inoltre, l’HACCP è un requisito indispensabile per poter esportare prodotti alimentari in paesi extra-UE. Il corso HACCP per l’industria alimentare è rivolto a tutti coloro che operano nel settore, dalle grandi aziende alle piccole imprese artigianali. La formazione può essere svolta in aula o online e prevede una parte teorica seguita da esercitazioni pratiche sul campo. In conclusione, il corso HACCP rappresenta un investimento importante per le aziende del settore alimentare, ma ne garantisce la sicurezza e la qualità dei prodotti offerti ai consumatori.
