L’agenzia europea per la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro (Eu-Osha), in collaborazione con l’Agenzia europea per il rischio chimico (Echa) ha sviluppato e reso disponibile una nuova banca dati per le sostanze pericolose.
Il database si articola su spunti tematici che rendono facilmente fruibile la ricerca per argomenti delle sostanze pericolose: le ricerche possono essere condotte per settore merceologico, per tipologia di sostanze, per attività lavorativa o per gruppo di rischio.
È possibile inoltre filtrare i risultati richiesti in relazione alla ricerca che si desidera condurre, applicando filtri per selezionare, ad esempio, gli effetti sulla salute (sostanze cancerogene, allergeniche, irritanti, tossiche ecc), il gruppo di destinatari coinvolti (lavoratori, datori di lavoro, Rspp), le attività di lavoro che prevedono l’impiego delle sostanze (industria chimica, sanità, ricerca, farmaceutica) e il settore industriale di riferimento.
La banca dati è rivolta quindi agli operatori del settore che gestiscono sostanze chimiche o persone che ci lavorano a contatto, individua le risorse e gli strumenti utili a recuperare informazioni sulla corretta classificazione di rischio, e sulla derivante valutazione, in ordine alle misure di prevenzione e protezione da adottare per la corretta gestione del rischio chimico.
Il portale dedicato al rischio chimico contiene nuovi studi di casi applicati per la campagna attualmente in vigore Ambienti di lavoro sani e sicuri, che forniscono esempi di vita reale di buone pratiche nella gestione di sostanze pericolose. La banca dati è composta da centinaia di argomenti che forniscono orientamenti agli operatori della sicurezza su temi cogenti, quali la valutazione del rischio cancerogeno e la sostituzione delle sostanze tossiche con altre che non lo sono, i criteri per l’identificazione dei gruppi di lavoratori omogenei esposti alle stesse tipologie di rischi, le risorse disponibili per uno specifico paese e la normativa di riferimento nazionale.
Sostanze registrate
In particolare la banca dati offre importanti e utili spunti rivolti a sostenere gli strumenti sviluppati dai paesi membri per la valutazione del rischio chimico, la maggior parte di questi strumenti prevede l’applicazione di soluzioni pratiche e immediatamente realizzabili in considerazione di specifiche attività quali ad esempio le operazioni di saldatura, la miscelazione di solventi o le lavorazioni di benzine e idrocarburi.
Tali strumenti forniscono anche spiegazioni su come ridurre i rischi in situazioni di lavoro più comuni che comportano l’esposizione a sostanze pericolose, rivolti in generale a chi deve occuparsi della gestione della sicurezza.
Il nuovo data base Eu-Osha si pone quindi come strumento collettore di tali iniziative, che raccoglie in un unico portale tutte le soluzioni individuate e applicabili a specifico settori piuttosto che ad aspetti generali della gestione del rischio chimico. In questo modo i soggetti interessati possono facilmente individuare la risorsa più adatta e adeguata alla situazione da gestire, confrontandosi con esperienze già validate e condivise disponibili in modo rapido.
Info: Eu-Osha banca dati sostanze pericolose