Il ministro dell’Ambiente Costa ha manifestato l’idea di istituire una cabina di regia unica sull’amianto composta da ricercatori esperti del settore e rappresentanti del governo, che abbia l’obiettivo di fornire risposte ai cittadini sulla situazione reale della presenza del materiale, sugli strumenti disponibili per la bonifica e sulle attività di ricerca rivolte a comprendere meglio il fenomeno e a porre in atto le strategie per la rimozione in sicurezza, sia dal punto di vista dell’individuo che dell’ambiente.
“Dobbiamo mettere in campo le migliori tecnologie e lavorare con i progetti di eccellenza italiani in questo settore. Non possiamo più aspettare” – ha dichiarato il ministro. Il dramma amianto“riguarda migliaia di persone sotto il profilo sanitario, previdenziale, lavorativo, sociale e umano. I numeri ci dicono che circa 32 milioni di tonnellate di amianto sono ancora sparse per il Paese e ci sono zone d’Italia dove la mappatura non esiste. Scuole, ospedali, edifici pubblici in generale: in molti casi è ancora presente”.