L’informatore scientifico del farmaco (ISF) svolge un ruolo essenziale nell’ambito della promozione e dell’informazione sulle nuove terapie e sui prodotti farmaceutici. Tuttavia, come qualsiasi altro lavoratore, anche l’ISF è soggetto ai rischi presenti nell’ambiente di lavoro. Il Decreto Legislativo 81/2008, noto come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, stabilisce le norme fondamentali per garantire la sicurezza dei dipendenti durante lo svolgimento delle proprie mansioni. Questa normativa si applica a tutti i settori lavorativi, compreso quello dell’informazione scientifica nel campo dei farmaci. Gli ISF possono essere esposti a diversi rischi durante le loro attività quotidiane. Ad esempio, potrebbero trovarsi in ambienti ospedalieri o laboratoriali dove sono presenti agenti biologici o sostanze chimiche nocive. Inoltre, potrebbero dover gestire strumentazioni specifiche che richiedono una corretta formazione per prevenire incidenti. Uno degli aspetti fondamentali della sicurezza sul lavoro per gli ISF riguarda la formazione adeguata in materia di salute e sicurezza. I datori di lavoro devono fornire ai propri dipendenti tutte le informazioni necessarie riguardanti i rischi specifici legati al proprio ambiente di lavoro e alle attività svolte. Inoltre, è importante che gli ISF siano a conoscenza delle procedure di emergenza da seguire in caso di incidenti o situazioni pericolose. Devono essere formati sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e devono essere consapevoli dei rischi associati alla mancata adozione delle misure preventive. Altre questioni importanti riguardano la gestione del carico lavorativo e dell’organizzazione del lavoro. Gli ISF possono trovarsi a dover affrontare scadenze strette o lunghi spostamenti durante le loro attività. Questo potrebbe comportare stress psicofisico e aumentare il rischio di errori o incidenti. Per garantire una corretta sicurezza sul lavoro per gli ISF, è fondamentale che i datori di lavoro effettuino valutazioni dei rischi specifiche per le mansioni svolte dall’informatore scientifico del farmaco. Queste valutazioni dovrebbero tener conto delle caratteristiche dell’ambiente lavorativo, degli strumenti utilizzati e delle attività svolte. Inoltre, i datori di lavoro devono fornire ai propri dipendenti tutte le informazioni sui dispositivi tecnici disponibili per prevenire rischi specifici legati alle attività degli ISF nel campo farmaceutico. Ad esempio, possono essere necessari dispositivi per la protezione dagli agenti biologici o sostanze chimiche nocive presenti negli ambienti ospedalieri o laboratoriali. Infine, è importante promuovere una cultura della sicurezza all’interno dell’azienda farmaceutica. Gli ISF devono sentirsi responsabilizzati e coinvolti nella gestione dei rischi sul posto di lavoro. Devono essere incentivati a segnalare eventuali situazioni di pericolo o a proporre soluzioni migliorative per prevenire incidenti. In conclusione, la sicurezza sul lavoro per gli informatori scientifici del farmaco è un aspetto fondamentale da considerare per garantire il benessere e la salute di questi professionisti. Il D.Lgs. 81/2008 fornisce le linee guida necessarie per una corretta gestione dei rischi lavorativi, ma è
La sicurezza sul lavoro per gli informatori scientifici del farmaco secondo il D.Lgs. 81/2008
26 Ottobre 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.