L’evoluzione tecnologica ha portato alla nascita di nuove forme di impiego, tra cui quello nell’ambito delle aziende di realtà virtuale. Queste imprese si occupano della creazione e sviluppo di esperienze virtuali attraverso l’utilizzo di dispositivi come visori VR e guanti sensoriali. Nonostante le incredibili potenzialità offerte da questa tecnologia, è fondamentale considerare anche gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro. Il Decreto Legislativo 81/2008 rappresenta il quadro normativo principale in materia di sicurezza sul lavoro in Italia. Esso stabilisce le disposizioni generali per la salute e la sicurezza dei lavoratori durante lo svolgimento delle attività lavorative, compresa quella all’interno delle aziende operanti nel settore della realtà virtuale. Uno degli elementi fondamentali previsti dal D.lgs 81/2008 è la necessità che ogni azienda abbia a disposizione un documento specifico relativo alla valutazione dei rischi professionali (DVR). Tale documento deve essere redatto da un professionista esperto in materia di sicurezza sul lavoro e deve contenere una serie di informazioni essenziali riguardanti l’attività svolta dall’azienda. Nel caso delle aziende di realtà virtuale, il DVR dovrà tenere conto non solo degli aspetti tipici dell’ambiente lavorativo tradizionale, ma anche degli elementi specifici legati all’utilizzo di dispositivi virtuali. Ad esempio, dovranno essere individuati e valutati i potenziali rischi associati all’uso dei visori VR, come la possibilità di vertigini o disturbi alla vista. Inoltre, sarà necessario prevedere misure preventive per evitare incidenti dovuti alla movimentazione errata dei cavi utilizzati dai dispositivi o alla presenza di oggetti che possono causare inciampamenti nel percorso di movimento del lavoratore. Sarà quindi fondamentale garantire un adeguato sistema di gestione delle emergenze in caso di malfunzionamenti tecnici o situazioni a rischio. Un altro aspetto da considerare riguarda la formazione e l’informazione dei lavoratori sulle norme di sicurezza. Le aziende dovranno organizzare corsi specifici per i dipendenti, al fine di sensibilizzarli sui potenziali rischi legati all’utilizzo della realtà virtuale e fornire loro le conoscenze necessarie per adottare comportamenti sicuri durante il lavoro. È importante sottolineare che tutti gli adempimenti previsti dal D.lgs 81/2008 devono essere verificabili attraverso una corretta compilazione della documentazione richiesta. Oltre al DVR, l’azienda dovrà tenere traccia delle visite mediche periodiche effettuate ai propri dipendenti, nonché degli eventuali interventi formativi svolti nella materia. Infine, è essenziale ricordare che la responsabilità della sicurezza sul lavoro ricade sia sul datore di lavoro che sui lavoratori stessi. Questo significa che è fondamentale promuovere una cultura della sicurezza all’interno dell’azienda, coinvolgendo tutti i suoi membri. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile garantire la tutela dei lavoratori e ridurre al minimo il rischio di incidenti sul lavoro nelle aziende di realtà virtuale.
La sicurezza sul lavoro nelle aziende di realtà virtuale: una panoramica completa del D.lgs 81/2008 per i documenti del lavoratore
22 Ottobre 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.