Un datore di lavoro che desidera mettere in regola la propria azienda deve seguire una serie di procedure per garantire la sicurezza sul lavoro e alimentare. In primo luogo, è fondamentale fornire una formazione adeguata al personale su tutte le norme di sicurezza da rispettare. Questo può includere corsi specifici sull’utilizzo corretto delle attrezzature, sulla manipolazione degli alimenti o sulla gestione delle emergenze. In secondo luogo, il datore di lavoro deve assicurarsi di avere tutti i documenti obbligatori necessari per dimostrare la conformità alle normative vigenti. Tra questi documenti si trovano il registro delle presenze dei dipendenti, gli attestati di formazione del personale e i contratti individuali di lavoro. Per quanto riguarda l’aspetto della sicurezza alimentare HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), l’azienda deve adottare un sistema di controllo che identifichi i punti critici nel processo produttivo degli alimenti e definisca misure preventive adeguate. Il manuale HACCP e gli eventuali registri devono essere redatti in modo chiaro e aggiornati costantemente. Infine, è importante ricordare che anche le grandi aziende sono soggette a controlli periodici da parte degli enti preposti alla vigilanza. Pertanto, il datore di lavoro dovrebbe tenere sotto controllo tutte le disposizioni legislative relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro, al fine di assicurare il pieno rispetto delle norme e prevenire possibili sanzioni. La sicurezza sul lavoro e alimentare non è solo una questione di legge, ma anche di responsabilità verso i dipendenti e i consumatori, garantendo un ambiente sano e sicuro per tutti.
“La sicurezza sul lavoro e alimentare nelle grandi aziende: obblighi, formazione e documenti indispensabili”
23 Agosto 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.