Nella ricerca vengono esaminati 25 casi particolari di incidenti avvenuti in diversi settori lavorativi
Quella dal 19 al 23 ottobre 2009 è stata una settimana speciale per la sicurezza e della formazione sul lavoro. E’ coincisa infatti proprio con questi giorni la ‘Settimana europea per la valutazione del rischio’ organizzata dall’Agenzia per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (EU-OSHA), in collaborazione con numerosi partners. La campagna rientra nell’ambito della campagna semestrale sugli ambienti di lavoro sani e sicuri. L’obiettivo dichiarato da OSHA è principalmente quello di fare sensibilizzazione sull’importanza della valutazione del rischio, sia tra l’opinione pubblica – che spesso si ricorda della sicurezza solo di fronte alle grandi tragedie del lavoro – che tra gli addetti del settore.
Cogliendo l’occasione di questa settimana, che ha visto la partecipazione in tutta Europa di 43 aziende e molte piccole organizzazioni dei singoli stati, l’Agenzia per la salute e la sicurezza sul lavoro ha pubblicato la relazione: “Valutazione, eliminazione e riduzione sostanziale dei rischi occupazionali”; uno studio che vuole offrire maggiori informazioni pratiche agli operatori responsabili della valutazione del rischio e delle misure preventive. In particolare la relazione esamina 25 casi particolari, accaduti in ambiti lavorativi tra loro del tutto eterogenei (dalle misure preventive per possibili ferite da aghi in ambiente sanitario, ai rischi connessi alla movimentazione manuale nei cantieri navali).
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