La fonometria e le vibrazioni sono due fattori che possono causare danni alla salute dei lavoratori. La prima si riferisce alla misurazione del suono, mentre la seconda riguarda le oscillazioni meccaniche di un sistema. Le conseguenze dell’esposizione prolungata a rumori o vibrazioni possono essere molteplici: perdita dell’udito, malattie cardiovascolari, disturbi della vista e del sonno, oltre a dolori articolari e muscolari. Per questo motivo è importante effettuare una valutazione dei rischi in azienda per individuare eventuali situazioni di pericolo. La legge prevede infatti l’obbligo da parte dei datori di lavoro di adottare misure preventive per proteggere i propri dipendenti dall’esposizione a rumori o vibrazioni superiori ai limiti consentiti dalla normativa vigente. Questo vuol dire ricorrere all’utilizzo di dispositivi protettivi come cuffie anti-rumore o guanti antivibranti. Inoltre, è necessario formare i lavoratori affinché siano consapevoli dei rischi connessi all’esposizione alle vibrazioni e al rumore. Solo così sarà possibile garantire il benessere psico-fisico degli addetti al lavoro nel lungo termine. In sintesi, la fonometria e le vibrazioni sono due fenomeni che devono essere tenuti in considerazione nella gestione della sicurezza sul lavoro. Valutazione dei rischi, formazione ed utilizzo di dispositivi protettivi sono le principali misure da adottare per proteggere la salute dei lavoratori.
Fonometria e vibrazioni: la sicurezza sul lavoro non può aspettare
09 Giugno 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.