Il Decreto Legislativo n°81/08 rappresenta uno dei principali pilastri normativi in materia di sicurezza sul lavoro. La normativa, infatti, prevede una serie di obblighi e responsabilità a carico degli imprenditori, dei lavoratori e delle figure preposte alla gestione della sicurezza sul posto di lavoro. In particolare, il Decreto impone alle figure preposte (quali il datore di lavoro, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione o il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza) l’obbligo di partecipare periodicamente a corsi di aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro. L’obiettivo della formazione continua è quello di garantire che le figure preposte siano costantemente al passo con gli ultimi sviluppi normativi e tecnologici in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. In questo modo, si riduce il rischio di incidenti sul posto di lavoro e si aumenta la consapevolezza sui comportamenti da adottare in caso d’emergenza. I corsi devono essere svolti presso enti accreditati dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale ed avere una durata minima pari a 16 ore annualmente. I programmi formativi devono riguardare tematiche specifiche come l’utilizzo dei dispositivi antincendio o delle attrezzature da lavoro. In conclusione, la formazione continua rappresenta un elemento fondamentale nella creazione dei luoghi di lavoro sicuri e salubri. La partecipazione ai corsi di aggiornamento è un obbligo che non può essere sottovalutato, poiché la sicurezza sul lavoro deve essere una priorità per tutti gli stakeholder aziendali.
La formazione continua per la sicurezza sul lavoro: un obbligo per le figure preposte
09 Maggio 2023
Corsi online
Associazione Nazionale Formatori della Sicurezza sul lavoro eroga diversi corsi per il personale e per i datori di lavoro in materia. In particolare vengono offerti i corsi obbligatori introdotti dal Dlgs 81\2008 Testo Unico Sicurezza.