La formazione obbligatoria secondo il Decreto Legislativo 81/08

Il Decreto Legislativo 81/08, noto anche come Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul Lavoro, ha introdotto importanti novità in materia di formazione dei lavoratori. Secondo la normativa vigente, infatti, ogni datore di lavoro è tenuto ad assicurare una adeguata formazione ai propri dipendenti, al fine di garantire la sicurezza sul posto di lavoro. Ma quali sono le formazioni obbligatorie previste dal Decreto Legislativo 81/08? In primo luogo, bisogna distinguere tra la formazione generale e quella specifica. La prima riguarda tutti i lavoratori e deve essere svolta entro il primo mese dall’assunzione. Essa prevede l’acquisizione delle nozioni fondamentali in materia di salute e sicurezza sul lavoro. La formazione specifica, invece, riguarda solo alcuni settori o mansioni particolari ed è obbligatoria per tutti coloro che vi operano. Ad esempio, i lavoratori addetti all’utilizzo di macchinari complessi devono seguire un corso specifico sulla loro gestione e manutenzione. Inoltre, il Decreto Legislativo 81/08 prevede anche la formazione periodica per tutti i lavoratori. Questa deve essere svolta con cadenza regolare (solitamente ogni tre anni) ed ha lo scopo di aggiornare le competenze acquisite durante la formazione generale e specifica. In sintesi, la normativa italiana prevede una serie di corsi di formazione obbligatori per garantire la sicurezza dei lavoratori. Il loro svolgimento è un dovere del datore di lavoro e rappresenta un investimento importante per la prevenzione degli incidenti sul lavoro.